
a cura di Benedetta Casini
29.10.2022 — 09.01.2023
Bruna Esposito (Roma, 1960), tra le artiste italiane più affermate nel panorama internazionale, si distingue sin dai primi anni di attività per un approccio eterogeneo alla produzione artistica. Installazione, performance, video e fotografia si fondono in un vocabolario personale nutrito da discipline quali la musica, la letteratura e la danza. Al Museo Madre l’artista presenta una selezione di 40 opere realizzate negli ultimi vent’anni che definiscono attraverso gli spazi espositivi un percorso costellato da pause, accelerazioni, corrispondenze e contrasti. Il titolo dell’esposizione, “Con questi chiari di luna”, dichiara l’interesse dell’artista per i detti popolari, confermato tra l’altro dai titoli dei lavori in mostra, nelle cui metafore spesso naturalistiche si stratifica una saggezza arcaica. Il carattere colloquiale che li caratterizza rivela un senso di familiarità: tramandate di generazione in generazione, le espressioni proverbiali entrano a far parte di quel lessico familiare su cui si costruisce l’identità individuale. È proprio il titolo scelto, dunque, ad offrire una chiave di lettura per l’esposizione, che rappresenta un simbolico ritorno dell’artista a Napoli, città in cui affonda le proprie radici familiari e, in quanto tale, saldo punto di riferimento identitario. Gli accenni all’infanzia che ricorrono in mostra dialogano dunque con una dimensione intima e affettiva che riemerge nel ricordo personale. Allo stesso tempo, nello spazio condiviso della collettività, questo stesso insieme di tradizioni popolari definisce un luogo ideale per riaffermare l’urgenza di un senso di appartenenza comunitario. I sottointesi del linguaggio figurato diventano celebrazioni di una memoria comune densa di significati impliciti; è attraverso la condivisione di questi riferimenti che si esprimono i legami di appartenenza più arcaici e durevoli.
leggi l’articolo completo sul sito del museo madre